Racconti Indimenticabili nel Mondo del Rock

Quello del Rock è un mondo affascinante, trasgressivo ed eccitante. Il paradigma del vivere sregolato, sempre al limite, ricco di esperienze incredibili vissute tra viaggi, palchi, studi di registrazione, sesso, droghe e alcool.

In questo articolo voglio raccontarvi alcuni fra gli aneddoti più interessanti e divertenti che il mondo del Rock ci ha regalato:

Tony Iommi e le Falangi Amputate

Il chitarrista dei Black Sabbath a 17 anni lavorava in una fabbrica di lamiere. In seguito ad un gravissimo incidente, perse le falangi del dito medio e anulare della mano destra. Per un chitarrista mancino la mano destra è fondamentale. Dopo inutili tentativi di imparare a suonare impugnando la chitarra con la sinistra, cadde in una profonda depressione e decise di abbandonare la musica.

Lo salvò Django Reinhardt, chitarrista jazz che, vittima di un incidente dalle conseguenze simili, non si arrese e continuò a suonare la chitarra. Ascoltare la sua musica lo convinse a fare altrettanto e, fondendo e sagomando alcuni tappi di flaconi di detersivo “Fairy”, realizzò delle protesi di plastica che gli permisero di tornare a suonare. Ovviamente la totale assenza di tatto rendeva tutto molto più complicato, specialmente il banding. Decise quindi di accordare la chitarra mezzo tono sotto, in modo da rendere le corde molto più morbide. Fu così che diede vita a quel suono inconfondibile che caratterizza i Black Sabbath.

Lemmy e la Belladonna

Lemmy Kilmister, il Rock and Roll fatto uomo, è un’enciclopedia vivente di aneddoti ai limiti della sopravvivenza, ma quello che ho scelto per voi è uno dei migliori. Erano i tempi in cui Lemmy era negli Hawkwind, prima di fondare i Motörhead. Un amico riuscì a convincere l’infermiera con cui usciva, a procurarsi un po di solfato di anfetamina. La ragazza si presentò con un secchio da muratore, con una scritta simile a solfato di anfetamina. Ci si tuffarono avidamente, salvo poi scoprire che non si trattava affatto di anfetamina bensì di solfato di atropina, meglio conosciuto come Belladonna, un potente veleno. Se ne fecero un cucchiaino a testa che equivaleva a 200 volte un’overdose. Lemmy se ne andò per un pò in giro con un televisore sotto il braccio, parlandogli come fosse un vecchio amico, prima di svenire ed essere caricato con gli altri su un furgone di una compagnia di assistenza gratuita ai tossici. In ospedale gli diedero un antidoto, avvertendolo che ci sarebbe voluto un bel po di tempo per riprendersi. Lemmy stesso definisce molto interessante il periodo a seguire. Gli capitò ad esempio, di star seduto a leggere un libro, girare la pagina e accorgersi che non c’era nessun libro, oppure di camminare per strada trasportando una pesante valigia, per poi notare di non avere assolutamente niente in mano.

Keith Richards e la Folgorazione

Il chitarrista degli Stones, come è noto, durante la sua vita sregolata e selvaggia, costellata di eccessi, vizi, droghe ed arresti, ha rischiato di morire innumerevoli volte. Ce ne fu una che egli stesso definisce “la più spettacolare”. Era il Dicembre dell’ 85 a Sacramento, California. Keith era sul palco, stava suonando “The Last Time” quando la sua chitarra, toccando l’asta del microfono, provoca una fiammata ed un forte rumore simile ad uno sparo. Richards vola all’indietro atterrando sul palco privo di sensi. Si pensò subito ad un attentato, prima di scoprire che ciò che colpì il chitarrista fu un sovraccarico del microfono Richards fu intubato e portato in ospedale dove ricorda di aver sentito il medico dire: “potrebbe non svegliarsi più” La notte successiva era di nuovo sul palco. Secondo i dottori, a salvarlo furono le suole di gomma delle scarpe che indossava che avrebbero fatto da messa a terra

John Lennon e la Regina

I Beatles, la band più importante della storia della musica, il 24 Ottobre del ‘65 furono invitati a Palazzo Reale per essere eletti Baronetti dell’Ordine dell’Impero Britannico. Durante la conferenza stampa che si tenne alla fine della cerimonia, Lennon racconta con disinvoltura di aver fumato uno spinello nel bagno di Buckingham Palace. Ai quei tempi però, in Inghilterra vigeva una legge secondo la quale , in caso di possesso di stupefacenti, era previsto l’arresto sia della persona che ne faceva uso che del proprietario del luogo in cui la sostanza veniva consumata. In pratica, oltre a Lennon avrebbero dovuto arrestare anche la Regina. Il Governo Britannico fu costretto a cambiare la legge in questione

Iggy Pop e L’amore per i Cani

L’iguana, Iggy Pop, una delle icone leggendarie del Punk, è noto per la sua stravaganza e la sua dipendenza dalle droghe. Uno degli aneddoti più divertenti sul cantante è senza dubbio quello che accadde quando frequentava la modella Bebe Buell. Un giorno Bebe, tornando a casa, trovò Iggy e i suoi due cani privi di sensi nella vasca da bagno. Preoccupata, si precipitò su di loro tentando di rianimarli. Al suo risveglio Iggy raccontò candidamente di aver preso del valium e di averlo condiviso con i cani della modella. Fortunatamente anche loro sopravvissero proprio come il cantante aveva predetto quando, sentendosi accusato, si difese affermando di “amare moltissimo i cani” e di “conoscere moltissime cose sugli animali”.